Centri commerciali due ricorsi al Tar contro il Comune

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Centri commerciali due ricorsi al Tar contro il Comune (Il Mattino)

Il 24 a Venezia il caso del nuovo Alìper in zona P1

tar_venetoIl 29 il Consiglio boccerà definitivamente piazza Mercato

Ventiquattro e ventinove gennaio. Sono le date da segnare sul calendario per quanto riguarda il futuro dei due centri commerciali di Abano, al momento fermi al palo. Il 24 gennaio ci sarà la prima udienza difronte al Tar del Veneto sulla richiesta di sospensiva avanzata dal Gruppo Alì-Aliper in merito al provvedimento della conferenza decisoria in Regione, che aveva bloccato lo scorso 6 settembre l’autorizzazione commerciale per il nuovo centro commerciale in zona Dancing P1. «Il 24 gennaio verrà esaminata la richiesta di sospensiva del Gruppo Alì nel procedimento contro Regione, Provincia e Comune di Abano» annuncia il sindaco di Abano Federico Barbierato «La famiglia Canella chiede infatti di bloccare il provvedimento dello scorso 6 settembre con il quale era stata negata l’autorizzazione commerciale. Punterà su un presunto ritardo nella conclusione della conferenza decisoria, che secondo il Gruppo Alì-Aliper sarebbe arrivata dopo i 120 giorni previsti per legge dalla presentazione della domanda». «Come Comune di Abano siamo estremamente sereni e tranquilli», sostiene il primo cittadino «Ci siamo affidati per la difesa ad uno studio legale e siamo convinti che riusciremo a far valere le nostre ragioni. Il nostro è un no secco al nuovo Aliper ad Abano».La seconda battaglia che l’amministrazione Barbierato ha intrapreso contro i centri commerciali riguarda la previsione di una grande struttura di vendita da 4.500 metri quadrati in piazza Mercato. La Res aveva stipulato un’intesa con l’allora sindaco Luca Claudio che prevedeva la sistemazione dei comparti centrali, di cui è proprietaria, in cambio di un centro commerciale in piazza Mercato. «Il 29 gennaio concluderemo l’iter in Consiglio comunale di annullamento di quella convenzione» annuncia Barbierato «Anche su questa questione c’è un ricorso al Tar presentato dalla Res, che contesta i ritardi da parte del Comune nella conclusione della convenzione».«Siamo fermamente contrari a un centro commerciale in piazza Mercato, e sia attraverso la conclusione dell’iter di annullamento della convenzione e sia attraverso i nostri avvocati difronte al Tar snoccioleremo i punti che ci portano a dire no convintamente e sicuri di avere ragione al centro commerciale» conclude il primo cittadino «È una doppia partita, quella sui due supermercati, che porta a delle spese legali da sostenere da parte dell’Ente, ma saranno soldi ben spesi in quanto a sostegno dell’interesse pubblico».
16 gennaio 2018
(Federico Franchin)