Trenta parchi si sono rifatti il look
Sostituite le giostrine rotte.
I parchi di Abano si sono rifatti il look. È in fase di completamento infatti il progetto di restyling della trentina di parchi pubblici voluto dall’allora commissario straordinario Pasquale Aversa e portato avanti in queste settimane dall’amministrazione di Federico Barbierato. Il Comune ha infatti deciso di mettere mano in tutti i parchi, sostituendo le giostrine che erano definitivamente lesionate, sistemando quelle meno rovinate e dando una rinfrescata generale ai giochi, alle panchine e agli arredi. «Si tratta di un progetto da 35 mila euro, che è in fase di ultimazione», spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Gian Pietro Bano. «Dopo anni di incuria finalmente si torna a dare dignità ai nostri parchi. Ora valuteremo se intervenire sulla pavimentazione nei pressi delle giostrine per renderle maggiormente sicure. Ci auguriamo ora che le bande di ragazzi e di vandali non vadano subito a danneggiare le giostre sistemate e gli arredi».«I parchi sono un altro fiore all’occhiello di Abano», aggiunge il presidente mandamentale di Ascom Abano, Michele Ghiraldo. «Si tratta di zone che non sono soltanto fruibili dalle famiglie di Abano, ma anche dai nostri ospiti. Devono quindi essere parchi sicuri. All’occhio del nostro turista, è fondamentale anche che i parchi abbiamo un bel colpo d’occhio, che sia mantenuto un certo decoro e quindi che le giostrine e gli arredi siano in ordine. La sorveglianza da parte della Polizia locale è importantissima per evitare il diffondersi di atti vandalici».
Il sindaco Federico Barbierato si accoda. «Non dobbiamo mai dimenticarci dei nostri parchi e dei nostri quartieri», dice il primo cittadino. «Dobbiamo studiare un sistema di videosorveglianza dei parchi in modo tale da individuare eventuali vandali. Oltre a questo sarà importante aumentare i controlli, sfruttando non solo la cooperativa Giotto e gli agenti di Polizia locale, ma anche l’Associazione Nazionale Carabinieri, che effettua già un’attività di sorveglianza al mercoledì al mercato e il sabato in isola pedonale. Credo che potrebbero essere impiegati nella sorveglianza del territorio durante tutta la settimana. Ne parlerò con loro».
10 agosto 2017(Il Mattino)(Federico Franchin)