Resoconto dell'incontro del 5 novembre 2010

[lidia.pege]

Da Giampietro Bano:
In veste di coordinatore dei CITTADINI, desidero ringraziare quanti di voi hanno partecipato all’incontro pubblico del 5 novembre u.s., per parlare del tema

COME RAGGIUNGERE IL CAMBIAMENTO ?
la trasformazione della politica in Veneto tra partecipazione ed astensionismo

Credo che dobbiamo essere soddisfatti per la presenza di pubblico all’evento (un centinaio di persone circa), con molte facce nuove.
Penso che tutti i partecipanti abbiano potuto cogliere dalle relazioni del prof. Marco Almagisti e della dott.ssa Selena Grimaldi dell’Università di Padova interessanti spunti di riflessione non solo per interrogarci sulla situazione politica nel nostro Paese e della nostra Regione, ma certamente anche di quella di Abano Terme, come hanno dimostrato le tabelle preparate dal nostro prof. Francesco Grigoletto con i dati elettorali di Abano Terme dal 1993 ad oggi.

Anche dagli eventi politici nazionali odierni, ci è facile pronosticare che le elezioni si stanno avvicinando, probabilmente anche in anticipo rispetto alla scadenza naturale.
Ci sarà dunque bisogno che questa mobilitazione, questa generosità nell’agire diventi una caratteristica dei CITTADINI per il Cambiamento. Ci sarà anzi bisogno che altri e con sempre più disponibilità si affianchino a dare man forte, perché solo INSIEME CE LA POSSIAMO FARE ad affrontare l’importante sfida elettorale delle amministrative 2011.
Da Gruppo politico maggioritario alle elezioni del 2006 abbiamo il dovere di affrontare con determinazione, con la serietà e l’impegno che sempre ci hanno animato, questa sfida per il futuro di Abano Terme.
I dati illustrati venerdì scorso ci hanno mostrato che oltre 5.000 fra i nostri concittadini non si sono espressi alle ultime elezioni, non hanno votato o hanno votato scheda bianca o nulla: più di un terzo degli elettori.
Non tutti costoro sono menefreghisti, molti sono anche sfiduciati, pensano che “tanto non cambia niente..”.

Il nostro impegno il nostro sforzo dovrà essere teso soprattutto a smuovere quelle coscienze, a convincerli che per un effettivo cambiamento c’é bisogno anche del loro voto e soprattutto dovremo sapere convincerli che i CITTADINI per il Cambiamento meritano la loro fiducia, il loro voto.