Coronavirus, altri sette medici morti: sono 103 in totale. 28 gli infermieri deceduti. “Rifletta chi avrebbe dovuto tutelarli”
Nelle ultime 24 ore hanno perso la vita i medici di famiglia Marzio Zennaro, Tahsin Khrisat, Mario Rossi e Samar Sinjab. Il presidente Fnomceo Anelli: "Una ferita sulla pelle di tutti"
di F. Q. | 9 Aprile 2020
Sono 103 i medici deceduti in Italia dall’inzio della pandemia da Covid-19. Altri 7 camici bianchi, ha scritto la Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo), hanno perso la vita nelle ultime 24 ore. Sono i medici di famiglia Marzio Zennaro, Tahsin Khrisat, Mario Rossi, Samar Sinjab, Antonio De Pisapia, Massimo Bosio e il chirurgo oncologo Francesco Cortesi. Nel lista, pubblicata dal sito della Federazione quotidianamente, sono inclusi medici in attività, pensionati, pensionati richiamati al lavoro o che prestavano assistenza. Sul fronte degli infermieri, sono due i decessi registrati nelle ultime ore portando a 28 il numero complessivo delle vittime.
“E’ una ferita sulla pelle di tutti i medici”, ha commentato all’agenzia Adnkronos il presidente della Fnomceo Filippo Anelli. “Mai avremmo pensato di arrivare a tanto. Questi numeri devono far riflettere chi doveva tutelarci. La sicurezza sul lavoro è un diritto dei cittadini, ma anche dei medici. E’ opportuno riflettere su quanto questo virus ci abbia colti impreparati e sul fatto che garantire la sicurezza sul lavoro è un dovere dello Stato”, conclude Anelli, sottolineando “che i medici di famiglia hanno pagato il tributo più pesante”.