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Interrogazione sulla Sala consiliare

MessaggioInviato: gio dic 28, 2017 9:01 pm
da lidia.pege
Mi permetto, in mezzo alle urgenze di varia natura,a cui questa Amministrazione deve porre rimedio, di chiedere un intervento per il nostro Municipio, la nostra agorà, piazza simbolica della nostra democrazia, finalmente e nuovamente nel 2017 riportata nella nostra città.
Il nostro Palazzo Municipale fu costruito intorno al 1840, analogamente e temporalmente alla ex canonica adiacente il duomo di S.Lorenzo, entrambi infatti presentano lo stesso stile architettonico
Il giorno 8 aprile 1891 si incendiò per cause accidentali, nella parte allora riservata ad abitazione per alcune maestre,risultando un'altra sezione destinata a scuola e, lo spazio restante per uffici pubblici
La ricostruzione fu affidata all'architetto Eugenio Maestri, che progettò pure la loggia Amulea in Prato della Valle in sostituzione di quella ideata dallo Jappelli che pure prese fuoco, come risulta dalla deliberazione della Giunta Municipale di Abano presieduta dall'allora Sindaco Cav. Pietro Rigoni in pari data.
La nostra sala consiliare, abbellita dal soffitto affrescato,dal locale pittore decoratore Meneghetti, come ricorda la figlia,era sede di ogni riunione, era il cuore pulsante delle persone che con passione si dedicavano alla "res" pubblica
Nell'anno 1975 la sala venne ristrutturata con dei pannelli perimetrali interni, vennero svenduti tavoli e sedie pregevoli, destinati alle riunioni consiliari
In tutto questo tempo alle pareti, presidiavano simbolicamente l'agorà i ritratti di Mazzini e Garibaldi, e uno storico crocefisso
Durante l'ultima amministrazione la sala è stata tagliata in due,una parte adibita ad ospitare armadi come archivio, e una sala, entrambe acusticamente comunicanti, non soddisfacenti la funzione di ufficio nè di sala riunioni
Chiedo che la sala consiliare venga riportata alla situazione esistente nel 2011, e che venga ripristinata come luogo di incontri per la cittadinanza, perchè come bene espresso dalla nostra carta costituzionale all'art.1 "la sovranità spetta al popolo...",quindi a questo va riservato l'ambiente più ampio dell'edificio, al contrario di quanto successo che una sola persona raddoppiasse lo spazio per se stesso
Simboli e spazi hanno un senso..pensiamoci
Lidia Pege