interrogazioni distretto,associazioni dismissioni patrimonio

[lidia.pege]

Oggetto:interrogazione Distretto n.5
Signor Sindaco in due precedenti Sedute del Consiglio Comunale del 26 settembre e del 9 novembre 2011, ebbi a sottolineare la infelice situazione del Distretto Socio Sanitario n.5 di Abano, Montegrotto e Torreglia ubicato in via Galvani.
Ho apprezzato la solerzia dell’assessore Irmeli Espro, nel fare un sopralluogo negli uffici in cui pioveva dentro e dell’assicurazione per i lavori di ripristino che grazie al suo intervento sono stati eseguiti ma, purtroppo nelle ultime settimane è piovuto dentro nuovamente, stavolta non solo sul medesimo ufficio ma anche su quello attiguo:
La mia domanda a tutela degli utenti e dello stesso personale: come sono stati eseguiti i lavori e soprattutto visto che la società proprietaria, sarà certamente stata sollecitata nel fare manutenzione straordinaria, possiamo sapere se anche questa volta metterà una toppa o farà qualcosa di più serio?
Grazie
Lidia Pege, consigliera dei Cittadini per il cambiamento













AL SIG.SINDACO DEL COMUNE DI ABANO TERME
Interrogazione Associazioni di volontariato
Sig.Sindaco nell’ultima ormai lontana seduta del Consiglio Comunale di novembre,le ebbi a chiedere notizie sulle sedi delle associazioni di volontariato,ponendo l’accento sulla funzione meritoria che il volontariato ha nella nostra città,sperando di suscitare la sensibilità sull’argomento dell’Amministrazione, ed avendo al riguardo ottenuto anche l’assicurazione dell’ass.Bordin ma, successivamente con deliberazione della Giunta n.89 del19.12.2011, avete posto a pagamento i locali assegnati alle stesse associazioni in Via Diaz,via Santuario e via Giarre,non solo, ma avete aumentato sensibilmente le tariffe, aggiungendovi anche l’iva, questo rispetto alla deliberazione n.27 del 28.2.2011 del Commissario Straordinario.
La mia domanda è questa:delle più di 120 associazioni regolarmente iscritte all’albo della nostra città, quante hanno rinunciato a prestare la loro attività nei locali comunali non potendo sostenere le quote assegnate, ed a quali, oltre alle associazioni combattentistiche, si ha l’intenzione di riconoscere la gratuità in virtù del servizio reso alla città, come aveva assicurato l’assessore Bordin?
Grazie
Lidia Pege, consigliera dei Cittadini per il Cambiamento

AL SIG.SINDACO DEL COMUNE DI ABANO TERME


Oggetto: Interrogazione sulla dismissione del patrimonio comunale
Sig.Sindaco

Avendo letto con attenzione la deliberazione della giunta municipale n. 38 del 29.9.2011 “direttive in merito al rinnovo o al diniego al rinnovo dei rapporti aventi ad oggetto unità immobiliari a destinazione residenziale non E.R.P.” ho potuto vedere che questo riguarda ben 49 appartamenti di proprietà comunale che in più anni le varie Amministrazioni comunali hanno provveduto ad edificare od ottenuto in cambio degli oneri edificatori.
Purtroppo vedo anche che la motivazione addotta, espressa nella deliberazione della Giunta n.17 del 13.2.2012 “indirizzi per il potenziamento dell’ufficio patrimonio” viene esplicitata così:”allo scopo di introitare risorse necessarie agli investimenti previsti dal programma di mandato”
Le chiedo sig. Sindaco non ho alcuna remora nel vedere che vengano riviste tutte le posizioni e nel riformulare la negoziazione dei contratti, cosa peraltro già prevista,se non ricordo male, nella legge regionale Veneto 10 del 1996 all’art.28 che prevede il recesso dagli affitti se il reddito del nucleo supera del 76% per due anni di seguito,rispetto a quanto è previsto per l’accesso.
In concreto cosa si intenda fare per i tanti anziani soli e disabili che abitano in via I maggio al “Ballatoio” o alla “Corticella” o in via Puccini- Pollini, e parlo di più di 30 nuclei .
Tenga inoltre presente che non solo vi saranno importanti ricadute economiche, ma grandi sofferenze psicologiche ed emozionali, che un giovane può più agevolmente sopportare, ma non le persone più fragili e tra questi, gli anziani lo sono senza dubbio.
Raccomando all’Amministrazione ed ai funzionari preposti un grande scrupolo non solo amministrativo ma anche relazionale, ed una attenzione che sappia capire ogni situazione problematica, non voglio certo fare la Cassandra di turno,ma credo che questa azione porterà più disastri che vantaggi, anche perché gli strumenti amministrativi per regolare gli eventuali abusi già ci sono.
Mi spiace molto vedere che si fa cassa sempre con i più deboli
Grazie
Lidia Pege
CONSIGLIERA COMUNALE DEI CITTADINI PER IL CAMBIAMENTO











AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI ABANO TERME
OGGETTO SITUAZIONE DI VIA GUAZZI
Signor Sindaco
In questi giorni ho avuto occasione di andare in Via Guazzi, strada comunale periferica a servizio di una zona densamente abitata, che negli scorsi mesi è stato oggetto di lavori del Consorzio di bonifica Bacchiglione, per il rafforzamento degli argini dello scolo Bolzan.
Purtroppo se da un lato quest’opera ha certamente creato un beneficio, dall’altra ha lasciato la stradina in condizioni davvero pietose. Il passaggio degli escavatori ha reso il percorso una gincana per evitare pozzanghere, buche, rappezzi di asfalto che hanno reso la strada difficilmente praticabile per una persona in bicicletta.
Chiedo se sia possibile intervenire al più presto con il rifacimento della sede stradale estremamente pericolosa, nell’ambito del piano di manutenzione delle vie cittadine.
Grazie
Lidia Pege, consigliera dei Cittadini per il Cambiamento