interrogazioni condizione femminile,servizio psicopedagogico
Inviato: lun mar 19, 2012 12:02 pm
10 marzo 2012 AL SIG.SINDACO DEL COMUNE DI ABANO TERME
OGGETTO: CONDIZIONE FEMMINILE
Signor Sindaco
Se agli occhi di molti ricordare l’8 marzo potrebbe sembrare una delle tante feste che ci siamo inventate per fare business, per ricevere fiori piuttosto che per andare a mangiare una pizza con le amiche, o partecipare a qualche altro intrattenimento, io vorrei ricordare che la giornata che è appena passata sotto un eloquente silenzio, ci pone ancora una volta di fronte alla difficoltà di vedere riconosciuta uguale e diversa dignità alla condizione femminile:preciso i termini
Uguale? Siamo il penultimo paese in Europa superati solo da Malta nell’occupazione lavorativa, e nell’ambito di questa in Italia le retribuzioni alle donne sono mediamente inferiori a quelle dell’uomo di circa il 25%. Altra caratteristica che caratterizza il nostro paese nel lavoro femminile:le dimissioni in bianco, a disposizioni di qualcuno che vorrebbe sorvegliare anche la vita privata oltre che lavorativa … se ci si sposa, se si rimane incinta..E’ ben vero che solo a parole tuteliamo la maternità,in quanto ai fatti..siamo da molti anni a crescita zero riguardo alla natalità
Diversa? Le violenze nell’ambito domestico avvengono in un assordante “non mi riguarda” delle istituzioni, siamo vicino alle 200 uccisioni di donne nell’anno appena conclusosi. La famiglia di cui la donna sarebbe la “regina”come si diceva una volta, è in realtà il luogo dove chi dovrebbe sentirsi protetto e accolto viene considerato ambito di possesso di qualcun’altro che non concepisce la persona dotata di autonomia e volontà propria, ma donna- oggetto e non donna soggetto di diritti.
Le chiedo pertanto non il perché di mancati luoghi di riflessioni in un determinato giorno dell’anno ma l’attenzione che ci accompagni sempre ogniqualvolta leviamo servizi alle donne per i bambini, per gli anziani, per i disabili:Le donne sono il vero welfare dell’Italia, non siamo i primi della classe come lo è in Europa la Finlandia, siamo tra gli ultimi anche qui, e colgo la presenza di molte donne in consiglio comunale per invitarci tutte a fare di più e di meglio per le donne, per noi stesse
Grazie
Lidia Pege consigliera dei Cittadini per il Cambiamento
Abano Terme 10 marzo 2012 AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI ABANO TERME
Oggetto: servizio psicologico presso le scuole materne
Signor Sindaco, abbiamo avuto notizia della sospensione del servizio psicologico presso le scuole materne del nostro Comune, certamente dovuto a mancanza di un apposito fondo, nel corrente anno.
Vogliamo sottolineare l’importanza di intervenire con un sostegno alle famiglie, qualora ne fosse ravvisata la necessità, già dalle prime fasi del percorso scolastico, quando l’osservazione dei bimbi, agli occhi attenti degli educatori ponesse in rilievo la necessità di dedicarvi maggior attenzione e cura
Sono certa che ognuna delle persone presenti che abbia un figlio, capisca quanto sia importante interessarsi subito, anche per dare un aiuto ai genitori che per impegni lavorativi, abbiano ad esser sempre di fretta e quindi debbano esser stimolati ad una maggior attenzione ai propri figli.
I professionisti che si sono succeduti nell’incarico, hanno dimostrato alla comunità, in questi anni, quale sia la bontà di questo servizio, e vogliamo sperare che possa venire ripristinato al più presto.
Grazie
Lidia Pege consigliera dei Cittadini per il cambiamento
OGGETTO: CONDIZIONE FEMMINILE
Signor Sindaco
Se agli occhi di molti ricordare l’8 marzo potrebbe sembrare una delle tante feste che ci siamo inventate per fare business, per ricevere fiori piuttosto che per andare a mangiare una pizza con le amiche, o partecipare a qualche altro intrattenimento, io vorrei ricordare che la giornata che è appena passata sotto un eloquente silenzio, ci pone ancora una volta di fronte alla difficoltà di vedere riconosciuta uguale e diversa dignità alla condizione femminile:preciso i termini
Uguale? Siamo il penultimo paese in Europa superati solo da Malta nell’occupazione lavorativa, e nell’ambito di questa in Italia le retribuzioni alle donne sono mediamente inferiori a quelle dell’uomo di circa il 25%. Altra caratteristica che caratterizza il nostro paese nel lavoro femminile:le dimissioni in bianco, a disposizioni di qualcuno che vorrebbe sorvegliare anche la vita privata oltre che lavorativa … se ci si sposa, se si rimane incinta..E’ ben vero che solo a parole tuteliamo la maternità,in quanto ai fatti..siamo da molti anni a crescita zero riguardo alla natalità
Diversa? Le violenze nell’ambito domestico avvengono in un assordante “non mi riguarda” delle istituzioni, siamo vicino alle 200 uccisioni di donne nell’anno appena conclusosi. La famiglia di cui la donna sarebbe la “regina”come si diceva una volta, è in realtà il luogo dove chi dovrebbe sentirsi protetto e accolto viene considerato ambito di possesso di qualcun’altro che non concepisce la persona dotata di autonomia e volontà propria, ma donna- oggetto e non donna soggetto di diritti.
Le chiedo pertanto non il perché di mancati luoghi di riflessioni in un determinato giorno dell’anno ma l’attenzione che ci accompagni sempre ogniqualvolta leviamo servizi alle donne per i bambini, per gli anziani, per i disabili:Le donne sono il vero welfare dell’Italia, non siamo i primi della classe come lo è in Europa la Finlandia, siamo tra gli ultimi anche qui, e colgo la presenza di molte donne in consiglio comunale per invitarci tutte a fare di più e di meglio per le donne, per noi stesse
Grazie
Lidia Pege consigliera dei Cittadini per il Cambiamento
Abano Terme 10 marzo 2012 AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI ABANO TERME
Oggetto: servizio psicologico presso le scuole materne
Signor Sindaco, abbiamo avuto notizia della sospensione del servizio psicologico presso le scuole materne del nostro Comune, certamente dovuto a mancanza di un apposito fondo, nel corrente anno.
Vogliamo sottolineare l’importanza di intervenire con un sostegno alle famiglie, qualora ne fosse ravvisata la necessità, già dalle prime fasi del percorso scolastico, quando l’osservazione dei bimbi, agli occhi attenti degli educatori ponesse in rilievo la necessità di dedicarvi maggior attenzione e cura
Sono certa che ognuna delle persone presenti che abbia un figlio, capisca quanto sia importante interessarsi subito, anche per dare un aiuto ai genitori che per impegni lavorativi, abbiano ad esser sempre di fretta e quindi debbano esser stimolati ad una maggior attenzione ai propri figli.
I professionisti che si sono succeduti nell’incarico, hanno dimostrato alla comunità, in questi anni, quale sia la bontà di questo servizio, e vogliamo sperare che possa venire ripristinato al più presto.
Grazie
Lidia Pege consigliera dei Cittadini per il cambiamento