Intervento sul Bilancio
Colgo l’occasione per ricordare quanto prevede la nostra Costituzione all’art.3 dei principi fondamentali: ”E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del paese” questo principio mi ha guidato nei miei 40 di lavoro in questo Comune, e ricordo pure quanto citato nell’art.18 comma 2 dello Statuto del nostro Comune: “i consiglieri rappresentano la comunità ed esercitano le loro funzioni senza vincolo di mandato con piena libertà di opinione e di voto”
Straordinariamente oggi approviamo il bilancio di previsione, entro la fine dell’anno precedente, e a mia memoria per trovare questo corretto modo di agire bisogna andare indietro di decenni…non tanto perché la legislazione non permettesse di andare oltre quanto per la visione complessiva delle entrate e delle uscite, come farebbero delle buone madri e dei buoni padri di famiglia
Non solo ma vorrei apprezzare anche il clima che questa amministrazione ha cercato e cercherà sempre, in particolare per quello di riguarda noi Cittadini per il Cambiamento, che nel rispetto dei ruoli maggioranza od opposizione, non si voglia combattere l’avversario politico ma eventualmente proposte o idee diverse, salvo anche poter condividere progetti o pensieri sui quali unire le forze, se riguardano onestamente il bene di questa città
Dobbiamo ricostruire la fiducia verso il pubblico bene, meritandoci l’apprezzamento non per le performance folcloristiche ma per la serietà del nostro agire, per l' impegno che ci mettiamo, ma soprattutto per la nostra competenza, che significa raccogliere esperienze e capacità in vista di un obiettivo
In questa direzione sta procedendo la valorizzazione del patrimonio culturale costituito dalla Villa Bassi Rathgeb, che vedremo finalmente dopo decenni accogliere il museo civico, previo il necessario allestimento ed il cui completamento è previsto per l’autunno 2018
Così anche nel ricordo della guerra del 15/18, che vide la nostra Abano trasformata in città ospedale per i feriti, e sede del comando supremo
So che dico cose scontate per noi adulti, ma se non sappiamo tener conto degli errori passati e riflettere su di essi, le nuove generazioni non troveranno memoria per evitare catastrofi come quelle che hanno visto mancare qualche parente in ognuna delle nostre famiglie…
Avere gli stessi obiettivi non significa dire che tutto va bene, molte cose sono da migliorare
Per quello che riguarda lo sport, monitorare accuratamente la società che gestisce il Palazzetto e la piscina comunale, perché l’allontanamento di una decina di istruttori sui 40 presenti, che hanno fidelizzato gli utenti non può lasciarci indifferenti, così come sarebbe auspicabile ritornare alla gratuità degli spazi per gli anziani e le ginnastiche per le donne, che favoriscono la socializzazione, e consentono il recupero psicofisico
Anche il crc, circolo ricreativo comunale, ed il teatro polivalente annesso va monitorato con attenzione per seguire con la dovuta criticità gli impegni assunti al momento dell’assegnazione dell’appalto
Ricordiamo che queste strutture sono state costruite con il denaro pubblico, e che noi vogliamo migliorare i servizi, non lasciandoli andare al degrado o svilendo la loro funzione a centri privati
Sull’assistenza domiciliare bisogna fare di più e durante l’anno sono sicura che lo faremo perché la nostra città ha una percentuale di popolazione sopra i 65 anni, che ne rappresenta quasi un quarto, ragion per cui se si aumentano le cifre per integrare il servizio da parte del comune, non bisogna trascurare di vedere le entrate regionali di quanto lo hanno ridotto, che è stato esattamente la metà della previsione al cap.2022 dai 54.000 previsti ne sono entrati 24.000, inoltre alla scadenza del contratto sarà opportuno non considerare il maggior ribasso ma assicurare la qualità del servizio
Per quello che riguarda la tutela delle donne vittime di violenza, le importanti cifre che questa amministrazione prevede per il ricovero minori pari a 180 mila euro ci dovrebbero far riflettere se possiamo adempiere alla nostra funzione in altra maniera, cercando altre strade o altre forme di intervento, così come anche gli 80 mila euro riservato all’affido di una decina di minori, ci stimolano ad un pensiero diverso
In questo senso mi sento di aderire all’appello fatto in questo consiglio comunale di riservare qualche appartamento a favore di donne con figli piccoli che potrebbero in tempi veloci avere una soluzione monitorata da associazioni esperte
Ricordo che nel 2016 sono state uccise 149 donne di cui più di 100 dal patner o ex patner
Ma per coerenza e memoria storica, ricordo che questo era un punto del programma dei Cittadini per il Cambiamento del 2006 e del 2011, la modalità scelta dell’intervento, per il 25 novembre giornata della violenza contro le donne, per fatti d’attualità piuttosto che una mozione, non ha consentito un’opportuna riflessione da parte dei consiglieri che non potevano intervenire così come nelle interrogazioni che si sono svolte alla fine della seduta, dove si pone la domanda al sindaco o agli assessori e solo questi possono rispondere
La povertà che ha colpito la classe media in questi ultimi 10 anni ha lasciato in un disagio estremo gli anziani, credo che tutti conosciamo qualcuno che non si scalda d’inverno perché non ha risorse sufficienti
Stando ai dati Istat è aumentata la disuguaglianza in Italia, il quinto più ricco della popolazione ha visto crescere i propri redditi molto di più della parte più povera. Ben 18 milioni di italiani si sono ritrovati a rischio povertà o esclusione,si tratta del 30% della popolazione La povertà è triplicata in 10 anni.
L’incidenza della povertà assoluta sulla popolazione italiana è passata dal 2.9%del 2006 al 7.9% del 2016 Il nuovo reddito d’inclusione, un assegno variabile tra i 187 e i 485 euro che può esser richiesto ai comuni dai nuclei in difficoltà è un passo avanti ma non basta, i fondi stanziati dal governo bastano per 1.8 milioni di persone, cioè un terzo di chi ne avrebbe bisogno (dati Eurostat dic.2017)
Proprio perché un nostro assessore dei cittadini al cambiamento, è chiamato a vegliare sull’ambiente e sul verde, mi sento di ringraziarlo del suo impegno notevole non tacendo nel contempo la preoccupazione delle associazioni ambientaliste, sull’uso e abuso del territorio…vorrei suggerire una moratoria sugli scantinati che impediscono la permeabilizzazione del terreno, e mi pare assolutamente una cosa saggia come il controllare con strumenti opportuni, in accordo con l’istituto di agraria di Padova, la salute degli alberi prima di prendere qualsiasi strada, (vedi relativa delibera) ricordando che l’aria è un bene primario e che gli alberi adempiono ad una funzione primaria di ossigenazione dell’ambiente oltre alla valorizzazione paesagistica di cui tutti godiamo
Sul personale non mi stancherò di ricordare che è lo strumento che permette o meno all’amministrazione di veder realizzato il proprio programma e cito da pag. 11 “ la formazione del personale è uno strumento essenziale per rendere effettive le misure di prevenzione della corruzione e la promozione della legalità. I dipendenti vanno sensibilizzati sui concetti di corruzione e altri reati contro la P.A. vanno formati sulla normativa in materia di anticorruzione e trasparenza sui contenuti del comportamento nazionale e di ente” ma le regole se non diventano patrimonio di ciascuno di noi sono mere parole e gli esempi che abbiamo visto da vicino potrebbero anziché darci la svolta ad intraprendere strade diverse, renderci collusi perché..”cosi’ fan tutti”
Incoraggio chi non è stato colluso a trovare parole ed azioni per ribadire la propria integrità, e incoraggio parimenti l’amministrazione a trovare occhiali idonei a vedere l’onestà dei propri dipendenti
Lidia Pege