PAT Piano di attuazione territoriale (piano regolatore)
Abano è stato diviso in 4 ATO cioè aree territoriali omogenee, dove sono stai aggiunti 1 milione circa di metri cubi in centro, più 500 mila metri cubi a Giarre e questo si aggiunge a quello che c’è già.. perché prima vengono levati 500 mila metri cubi che non erano stati costruiti nel vecchio piano regolatore e poi sono stati rimessi.
Questa scelta è una non scelta- gli ATO dovrebbero esser più piccoli e circostanziati
Nel P.I.cioè il piano degli interventi che è il passaggio successivo a questo in Consiglio Comunale non c’entrerà più la Regione ma solo il Comune che deciderà come vorrà
Questa è la chiave di volta di questo PAT
Questa proposta è aleatoria, fatta in modo tale affinchè i privati propongano interventi che saranno approvati solo dal Sindaco,manca totalmente una visione della città
Prima di tutto bisogna dire che noi tutti consiglieri siamo in una situazione di non conoscenza rispetto a ciò che accadrà nei prossimi 15-20 anni in Abano, tutta la documentazione inerente il lavoro dei progettisti di 5 anni,ci è stata consegnata 5 giorni fa, e nei pochi minuti di intervento a disposizione, neanche fossimo dei Cicerone, è difficile esprimere opinioni circostanziate.. i tempi per il dibattito, voluti da questa amministrazione, sono ridicoli, così come è stata assurda l’abolizione della commissione prima esistente, nella quale poteva esser fatto un qualche approfondimento
Vige in questa occasione in maniera madornale ciò che questa Amministrazione vuole fare alla faccia della democrazia,cioè che nessuno disturbi il manovratore
A qualche mese dalle prossime elezioni, si assicura “ai soliti noti”che la campagna elettorale è aperta e se hanno intenzione di collaborare, il portone è stato spalancato…
Viene riproposta la verticalità, già annunciata dai giornali qualche tempo fa, pallino del Sindaco e del dirigente dell’ufficio tecnico, così come fatto a Montegrotto,ma questa modalità è un’alternativa alla dimensione orizzontale che c’è adesso, e dovrebbe prevedere una concentrazione di edifici, piazze e servizi, estranea alla realtà di Abano, che andrebbe praticata con una progettualità che qui è assolutamente assente
La viabilità e le piste ciclabili, sono demandate al successivo Piano Interventi come sta scritto a pag.70, manca la visione con il vicino comune di Montegrotto e con la città capoluogo, Padova.
In compenso a pag. 71 articolo 44 sta scritto
“Contesti territoriali destinati alla realizzazione di programmi complessi”vengono indicati degli accordi, ne cito qualcuno che mi ha stimolato
A- revisione della zona C2 Parco del colle di Monteortone, con specifica destinazione a Centro Sportivo, mi chiedo con curiosità chi siano i proprietari di quei terreni..mah
C- riqualificazione edilizia e urbanistica dell’Hotel Centrale e qui proprio ho una grande soddisfazione per il proprietario..anche questa è fatta!...
F- l’accordo prevede contestualmente la realizzazione di un’area polifunzionale a fini pubblici nell’area ex primo ROC
Ma mi chiedo e vedere no ..questi accordi di cui si parla?