Cinque mesi in tutto a Bordin, Galesso Pistorello e Spadot (Il Mattino)
Tangenti alle terme: patteggiano in 4
(cri.gen.)
Di nuovo sul banco degli imputati per il reato di concorso in corruzione continuata per atti contrari ai doveri d’ufficio l’ex sindaco di Montegrotto Massimo Bordin, l’ex presidente del consiglio comunale di Abano, l’architetto Michele Galesso, l’imprenditore Luciano Pistorello e l’architetto Gianfranco Spadot, già dirigente dell’Ufficio tecnico del Comune di Abano. Ieri davanti al gup padovano Tecla Cesaro hanno patteggiato (in aumento e in continuazione con precedenti sanzioni) Bordin 20 giorni di carcere (difeso dall’avvocato Ferdinando Bonon); Galesso 2 mesi (avvocato Giorgio Gargiulo); un mese a testa Pistorello (difensore il professor Alberto Berardi) e Spadot (avvocato Vicentini). Le contestazione sono nate in seguito a tre episodi emersi nell’ambito dell’inchiesta sulla corruzione alle Terme culminata nel blitz del 23 giugno 2016 giugno con l’arresto dell’allora sindaco, appena rieletto, Luca Claudio.Nel fiume di danaro chiesto e pagato per “regolare” ogni aspetto della vita amministrativa locale è stato accertato che Pistorello affidò una tangente di 12 mila euro a Galesso, altrimenti non gli sarebbe stato rilasciato il permesso di costruire per realizzare due immobili di proprietà di alcune clienti. Galesso aveva ricevuto la mazzetta in due tranche da 6 mila euro l’una, tra il giugno e il settembre 2012, mazzetta poi “girata” all’allora sindaco Luca Claudio. Era stato quest’ultimo a reclamare il danaro per “sbloccare” la situazione. Bordin, invece, doveva rispondere di aver chiesto prima 10 mila euro, poi ridotti a 5 mila, per garantire sempre a Pistorello l’aggiudicazione dei lavori in via Volta. Lavori del valore di 77.455 euro assegnati all’impresa di Pistorello il 24 dicembre 2014. Tuttavia la somma chiesta non è mai stata versata.Infine per rilasciare il permesso di costruire a favore della ditta Frizzarin srl, l’allora dirigente del Comune di Abano Spadot aveva preteso 800 euro dall’architetto Angelo Varotto incaricato dal titolare Frizzarin di sbrigare la pratica.
13 dicembre 2017