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Mazzette, i Comuni chiederanno i danni

MessaggioInviato: gio giu 22, 2017 1:39 pm
da lidia.pege
Mazzette, i Comuni chiederanno i danni (Il Mattino)

Tangentopoli delle Terme, Abano e Montegrotto si costituiranno parte civile nell'udienza del 17 luglio

(f.fr.)
Comuni di Abano e Montegrotto hanno deciso di costituirsi parte civile nei procedimenti penali a carico dell’ex sindaco di Montegrotto, Massimo Bordin; dell’ex presidente del consiglio di Abano, Michele Galesso; dell’ex capo dell’Ufficio Tecnico di Abano, Maurizio Spadot, e dell’imprenditore Luciano Pistorello. I quattro sono coinvolti nella Tangentopoli delle terme, che il 17 luglio vedrà una nuova udienza preliminare. Nel nuovo capitolo della Tangentopoli delle terme rientrano tre episodi. Il primo del nuovo filone riguarda una tangente da 12 mila euro incassata in due tranche tra il giugno e il settembre 2012 dall’architetto Galesso (un anno e otto mesi patteggiati a dicembre) e fatta arrivare sulla scrivania dell’allora primo cittadino Claudio per sbloccare un permesso a costruire. È del 2014 invece la mazzetta che inguaia nuovamente l’ex sindaco di Montegrotto Bordin e l’imprenditore Pistorello, coinvolto in tutte le puntate dell’inchiesta e anche lui con alle spalle un anno e otto mesi di patteggiamento. Agli inquirenti, che lo stanno ascoltando dopo averlo arrestato il 5 luglio scorso per la vittoria nel bando di gara da 2,8 milioni di euro mirato alla bonifica della discarica di Giarre, Pistorello racconta quanto successo due anni prima. Era stato lui a bussare alla porta di Bordin per lamentarsi di non essere mai invitato alle gare d’appalto. Sibillina quanto profetica la risposta di Bordin, che legava la sua esclusione al fatto che Pistorello non volesse pagare per aggiudicarsi i lavori. La riprova delle parole uscite dalla bocca del sindaco (e confessate al pm) arriva poche settimane dopo quell’incontro, quando Bordin invita la ditta di Pistorello alla gara per il rifacimento dell’asfalto in via Volta. Pistorello partecipa e vince: Bordin gli chiede prima 10 mila euro, poi 5 mila. Soldi che l’imprenditore non scucirà mai, ma quell’esperienza lo introdurrà nel cerchio magico delle imprese gradite ai dioscuri Claudio e Bordin. L’ultimo capitolo è del 3 giugno 2016, due giorni prima delle Comunali di Abano rivinte da Claudio. Maurizio Spadot (patteggiamento a un anno e 3 mesi) incassa da un professionista 800 euro per sbloccare una pratica edilizia. È l’ultima tangente. Pistorello (altri 2 mesi), Galesso e Spadot hanno ottenuto il consenso del pm a patteggiare in continuazione con la condizionale. Bordin andrà invece a processo.
22 giugno 2017