Tangenti alle Terme primi ventimila euro versati da Bordin
Inviato: mar gen 17, 2017 2:07 pm
Tangenti alle Terme primi ventimila euro versati da Bordin (Il Mattino)
Acconto pagato dall’ex sindaco al Comune di Abano
Montegrotto resta alla finestra: «Vogliamo tutto il maltolto»
(Federico Franchin)
Il Comune di Abano Terme ha incassato in questi giorni 20 mila euro come somma risarcitoria da parte dell’ex sindaco di Montegrotto Massimo Bordin per la questione “Tangentopoli delle Terme”. Si tratta di un acconto, viene specificato dall’ente comunale aponense, che rientrerà nel capitolo di entrata corrente di bilancio “Risarcimento a seguito indagini giudiziarie”. È il secondo risarcimento che il Comune di Abano porta a termine in seguito all’apertura dell’indagine che vede coinvolti tra gli altri, in un giro di tangenti, l’ex sindaco di Abano, Luca Claudio, l’ex primo cittadino di Montegrotto, Massimo Bordin e il presidente del consiglio comunale di Abano, Michele Galesso. Oltre all’ex consigliere comunale di Abano, Ermanno Pegoraro e agli ex funzionari comunali dell’ente aponense Maurizio Spadot e Guido Granuzzo. L’altro risarcimento aveva riguardato l’ex presidente del consiglio comunale Michele Galesso che, qualche settimana fa, aveva restituito al Comune di Abano una tangente da 50 mila euro, incassata tra marzo e aprile 2013 quando Luca Claudio, Massimo Bordin e Luciano Pistorello si accordarono per una mazzetta da 115 mila euro che l’imprenditore doveva versare per ottenere lavori di manutenzione straordinaria sulle strade. Ben 50 mila euro (a testa) furono incassati da Michele Galesso e da Luca Claudio, 15 mila da Massimo Bordin. La vicenda emerse quando il pubblico ministero Federica Baccaglini andò a scartabellare gli appalti assegnati nei cinque anni di amministrazione Claudio. Questo è uno dei casi in cui anche l’ex sindaco di Montegrotto Massimo Bordin entra in campo in vicende che riguardano il Comune di Abano. Si tratta di un acconto rispetto ad un risarcimento maggiore che il Comune aponense punta ad ottenere. Il danno stimato dall’ente comunale aponense per la “Tangentopoli delle Terme” ammonta infatti a un milione e mezzo di euro. Preferisce restare alla finestra intanto il Comune di Montegrotto, al quale lo stesso Massimo Bordin aveva offerto come acconto risarcitorio la somma di 5 mila euro. «Per noi è una presa in giro», rileva il sindaco di Montegrotto Riccardo Mortandello. »E’ un atto legittimo, ma irricevibile dal punto di vista politico rispetto a quanto emerso. Ci stiamo confrontando con gli avvocati per mettere in campo la strategia migliore per farci restituire il maltolto». Maltolto che il Comune di Montegrotto ha stimato attorno al milione e 300 mila euro.
17 gennaio 2017
Acconto pagato dall’ex sindaco al Comune di Abano
Montegrotto resta alla finestra: «Vogliamo tutto il maltolto»
(Federico Franchin)
Il Comune di Abano Terme ha incassato in questi giorni 20 mila euro come somma risarcitoria da parte dell’ex sindaco di Montegrotto Massimo Bordin per la questione “Tangentopoli delle Terme”. Si tratta di un acconto, viene specificato dall’ente comunale aponense, che rientrerà nel capitolo di entrata corrente di bilancio “Risarcimento a seguito indagini giudiziarie”. È il secondo risarcimento che il Comune di Abano porta a termine in seguito all’apertura dell’indagine che vede coinvolti tra gli altri, in un giro di tangenti, l’ex sindaco di Abano, Luca Claudio, l’ex primo cittadino di Montegrotto, Massimo Bordin e il presidente del consiglio comunale di Abano, Michele Galesso. Oltre all’ex consigliere comunale di Abano, Ermanno Pegoraro e agli ex funzionari comunali dell’ente aponense Maurizio Spadot e Guido Granuzzo. L’altro risarcimento aveva riguardato l’ex presidente del consiglio comunale Michele Galesso che, qualche settimana fa, aveva restituito al Comune di Abano una tangente da 50 mila euro, incassata tra marzo e aprile 2013 quando Luca Claudio, Massimo Bordin e Luciano Pistorello si accordarono per una mazzetta da 115 mila euro che l’imprenditore doveva versare per ottenere lavori di manutenzione straordinaria sulle strade. Ben 50 mila euro (a testa) furono incassati da Michele Galesso e da Luca Claudio, 15 mila da Massimo Bordin. La vicenda emerse quando il pubblico ministero Federica Baccaglini andò a scartabellare gli appalti assegnati nei cinque anni di amministrazione Claudio. Questo è uno dei casi in cui anche l’ex sindaco di Montegrotto Massimo Bordin entra in campo in vicende che riguardano il Comune di Abano. Si tratta di un acconto rispetto ad un risarcimento maggiore che il Comune aponense punta ad ottenere. Il danno stimato dall’ente comunale aponense per la “Tangentopoli delle Terme” ammonta infatti a un milione e mezzo di euro. Preferisce restare alla finestra intanto il Comune di Montegrotto, al quale lo stesso Massimo Bordin aveva offerto come acconto risarcitorio la somma di 5 mila euro. «Per noi è una presa in giro», rileva il sindaco di Montegrotto Riccardo Mortandello. »E’ un atto legittimo, ma irricevibile dal punto di vista politico rispetto a quanto emerso. Ci stiamo confrontando con gli avvocati per mettere in campo la strategia migliore per farci restituire il maltolto». Maltolto che il Comune di Montegrotto ha stimato attorno al milione e 300 mila euro.
17 gennaio 2017