Dirigenti da assumere, Aversa fa dietrofront
Inviato: sab dic 10, 2016 6:07 pm
Dirigenti da assumere, Aversa fa dietrofront (Il Gazzettino)
Accolte le osservazioni dei partiti
(Al.Ma.)
Il commissario straordinario Pasquale Aversa non è un uomo solo al comando, anche se ne avrebbe tutti i poteri. Lo prova la scelta di fare un passo indietro rispetto alla decisione di far assumere al Comune di Abano due dirigenti a tempo indeterminato. L’alto funzionario prefettizio ha infatti rinunciato dopo la lettera inviatagli da Partito Democratico, Cittadini per Il Cambiamento, Lega Nord e Forza Italia.
«Ho valutato le osservazioni che sono state espresse dalle parti politiche rispetto alla scelta di assumere dei dirigenti di ruolo e ho trovato che non fossero prive di senso e fondatezza», ha spiegato il commissario che pure aveva avviato l’iter per la selezione di due figure dirigenziali per il settore finanziario e quello tecnico. Sul sito del Comune era infatti stato pubblicato il bando per la selezione del primo. Alla scadenza del termine di presentazione erano pervenute al Comune alcune candidature che ora rimarranno lettera morta. Nessun atto formale era invece già stato fatto per selezionare il dirigente dell’ufficio tecnico. «Ora pubblicheremo due bandi per vedere di trovare dei dirigenti a tempo fino all’estate prossima. Non mi nascondo che non è semplice perché si tratta di poco più di sei mesi». Non ci fossero candidature, il Comune continuerà a coprire i due ruoli grazie all’istituto del comando di dipendenti da altri enti locali come avviene ora. Le forze politiche avevano rilevato come il Testo Unico degli enti locali prevedesse la nomina di dirigenti a tempo determinato e come questa spettasse al sindaco. La prossima amministrazione aponense eletta si sarebbe trovata con una forte limitazione nella libertà di scegliere la propria squadra di governo.
10 dicembre 2016
Accolte le osservazioni dei partiti
(Al.Ma.)
Il commissario straordinario Pasquale Aversa non è un uomo solo al comando, anche se ne avrebbe tutti i poteri. Lo prova la scelta di fare un passo indietro rispetto alla decisione di far assumere al Comune di Abano due dirigenti a tempo indeterminato. L’alto funzionario prefettizio ha infatti rinunciato dopo la lettera inviatagli da Partito Democratico, Cittadini per Il Cambiamento, Lega Nord e Forza Italia.
«Ho valutato le osservazioni che sono state espresse dalle parti politiche rispetto alla scelta di assumere dei dirigenti di ruolo e ho trovato che non fossero prive di senso e fondatezza», ha spiegato il commissario che pure aveva avviato l’iter per la selezione di due figure dirigenziali per il settore finanziario e quello tecnico. Sul sito del Comune era infatti stato pubblicato il bando per la selezione del primo. Alla scadenza del termine di presentazione erano pervenute al Comune alcune candidature che ora rimarranno lettera morta. Nessun atto formale era invece già stato fatto per selezionare il dirigente dell’ufficio tecnico. «Ora pubblicheremo due bandi per vedere di trovare dei dirigenti a tempo fino all’estate prossima. Non mi nascondo che non è semplice perché si tratta di poco più di sei mesi». Non ci fossero candidature, il Comune continuerà a coprire i due ruoli grazie all’istituto del comando di dipendenti da altri enti locali come avviene ora. Le forze politiche avevano rilevato come il Testo Unico degli enti locali prevedesse la nomina di dirigenti a tempo determinato e come questa spettasse al sindaco. La prossima amministrazione aponense eletta si sarebbe trovata con una forte limitazione nella libertà di scegliere la propria squadra di governo.
10 dicembre 2016