Claudio chiede la scarcerazione

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Claudio chiede la scarcerazione (Il Gazzettino)
Fissata l’udienza al Riesame
(m.a.)
I legali di Luca Claudio, il prossimo nove di novembre, saranno davanti al giudice del tribunale del Riesame di Venezia per chiedere la scarcerazione dell’ex sindaco di Abano. Il tribunale aveva già bocciato la loro richiesta, ma l’avvocato Ferdinando Bonon e il professore Giovanni Caruso non si sono arresi. Nelle motivazione che hanno spinto i difensori di Claudio a formulare questa nuova richiesta di scarcerazione, si sottolinea come l’ex sindaco non possa più inquinare le prove perchè “tiene contatti solo con i suoi famigliari e con i suoi legali”. Inoltre, ancora secondo gli avvocati, non sussiste più il rischio della reiterazione del reato. Infine, sempre secondo i due legali, Claudio destituito dalla carica di primo cittadino andando agli arresti domiciliari non avrebbe più la possibilità di candidarsi. Luca Claudio è stato arrestato dalla Guardia di Finanza all’alba del 23 giugno. Nell’ordinanza di custodia cautelare gli vengono contestati diciotto capi d’accusa, a partire da quando era sindaco di Montegrotto. L’ex sindaco di Abano è detenuto in una piccola cella singola della casa circondariale Due Palazzi. Sono almeno sette gli imprenditori che hanno accusato di concussione e di corruzione Claudio. Fatti che risalirebbero anche ai tempi in cui era sindaco di Montegrotto. Per gli inquirenti Claudio e il suo braccio destro Bordin avrebbero preteso tra il 10 e il 20 per cento sugli appalti, sia a Montegrotto, sia a Abano.
gazzettino
19 ottobre 2016