Lobby di imprenditori vicina a Claudio
Inviato: dom ago 07, 2016 1:18 pm
«Lobby di imprenditori vicina a Claudio»
Naccarato e Camani del Pd rivelano una fitta rete di società in cui compaiono nomi noti e intrecci sospetti
(Federico Franchin)
«In questi anni abbiamo assistito a un’alterazione del sistema della libera concorrenza. Ci sono stati imprenditori, associati tra loro, che hanno dominato la scena e avuto attenzioni particolari da parte della pubblica amministrazione»: a parlare è il deputato del Pd Alessandro Naccarato. Nel mirino del Pd – con Naccarato c’è anche la collega Vanessa Camani – il sistema imprenditoriale emerso dall’indagine della tangentopoli delle Terme. «C’è una serie di società riferibili a Aldo Borile, Roberto Rigodanzo e Ivano Baggio che fatalità hanno sede in via Flacco 99, la sede dell’Hotel Metropole di Abano» spiega Naccarato, «ora non vogliamo gettare accuse di tangenti o altro, ma è chiaro come la presenza costante di questi tre personaggi abbia creato danni agli altri imprenditori e potuto condizionare l’azione degli amministratori». I tre compaiono nell’Immobiliare Zeus, nella Carpi Srl e nella Vesicri Srl, dove c’è anche Giancarlo Bettin, titolare dell’Hotel Savoia. Le relazioni tra questi imprenditori si estendono in altre società: Hotel Venezia, Abano, Immobiliare Scavi, Rekord Costruzioni. «Della compagine sociale ha fatto parte fino al giugno 2010 Torre.Invest.Costruzioni Srl (ora in procedura fallimentare)» osserva Naccarato, «infatti nel gennaio 2008 SoleLuna Srl, società di Claudio, ha acquistato da questa un immobile a Maserà. Sempre ad Abano in via Flacco 99 ha sede Immobiliare Mediterraneo, di proprietà di Gb Edilproject che l’ha acquistata nel 2009 da Italfiduciaria, che ha avuto un ruolo importante nella Carpi. Alcuni degli imprenditori che hanno costituito l’associazione hanno esteso l’attività economica anche a due dei partecipanti al sistema criminale organizzato attorno a Claudio: Luciano Pistorello ed Enrico Cesaro, accusati rispettivamente di corruzione e induzione indebita a promettere o dare utilità» rincara la dose il deputato Pd, «inoltre Cesaro è stato al centro di diverse operazioni immobiliari fallimentari che hanno danneggiato numerosi cittadini. Nel luglio 2010 Rls Srl, società che secondo le indagini era amministrata da Claudio, ha acquistato senza mutuo un immobile da una società gestita da Cesaro (Acquamarina Srl). Pistorello è stato socio fino a giugno 2015 di Ivano e Gabriele Baggio e Roberto Rigodanzo nella Euganea Services di Abano. Nel giugno 2015 Pistorello e Rigodanzo hanno venduto le quote ai Baggio. Pistorello fino al 2002 è stato socio di Ivano Baggio e di Lorella Selmin nella Appunto immobiliare di Albignasego. Pistorello è stato socio di Ivano Baggio e Gabriele Baggio nella Costruzioni Generali Srl (Camposampiero), liquidata nel 2006 dallo stesso Pistorello. Quest’ultimo è stato socio di Enrico Cesaro nella Fornace fino al 2004 nella Domino. La Fornace è fallita nel 2014. Domino srl è stata liquidata da Cesaro nel 2008».
7 agosto 2016 Mattino
Naccarato e Camani del Pd rivelano una fitta rete di società in cui compaiono nomi noti e intrecci sospetti
(Federico Franchin)
«In questi anni abbiamo assistito a un’alterazione del sistema della libera concorrenza. Ci sono stati imprenditori, associati tra loro, che hanno dominato la scena e avuto attenzioni particolari da parte della pubblica amministrazione»: a parlare è il deputato del Pd Alessandro Naccarato. Nel mirino del Pd – con Naccarato c’è anche la collega Vanessa Camani – il sistema imprenditoriale emerso dall’indagine della tangentopoli delle Terme. «C’è una serie di società riferibili a Aldo Borile, Roberto Rigodanzo e Ivano Baggio che fatalità hanno sede in via Flacco 99, la sede dell’Hotel Metropole di Abano» spiega Naccarato, «ora non vogliamo gettare accuse di tangenti o altro, ma è chiaro come la presenza costante di questi tre personaggi abbia creato danni agli altri imprenditori e potuto condizionare l’azione degli amministratori». I tre compaiono nell’Immobiliare Zeus, nella Carpi Srl e nella Vesicri Srl, dove c’è anche Giancarlo Bettin, titolare dell’Hotel Savoia. Le relazioni tra questi imprenditori si estendono in altre società: Hotel Venezia, Abano, Immobiliare Scavi, Rekord Costruzioni. «Della compagine sociale ha fatto parte fino al giugno 2010 Torre.Invest.Costruzioni Srl (ora in procedura fallimentare)» osserva Naccarato, «infatti nel gennaio 2008 SoleLuna Srl, società di Claudio, ha acquistato da questa un immobile a Maserà. Sempre ad Abano in via Flacco 99 ha sede Immobiliare Mediterraneo, di proprietà di Gb Edilproject che l’ha acquistata nel 2009 da Italfiduciaria, che ha avuto un ruolo importante nella Carpi. Alcuni degli imprenditori che hanno costituito l’associazione hanno esteso l’attività economica anche a due dei partecipanti al sistema criminale organizzato attorno a Claudio: Luciano Pistorello ed Enrico Cesaro, accusati rispettivamente di corruzione e induzione indebita a promettere o dare utilità» rincara la dose il deputato Pd, «inoltre Cesaro è stato al centro di diverse operazioni immobiliari fallimentari che hanno danneggiato numerosi cittadini. Nel luglio 2010 Rls Srl, società che secondo le indagini era amministrata da Claudio, ha acquistato senza mutuo un immobile da una società gestita da Cesaro (Acquamarina Srl). Pistorello è stato socio fino a giugno 2015 di Ivano e Gabriele Baggio e Roberto Rigodanzo nella Euganea Services di Abano. Nel giugno 2015 Pistorello e Rigodanzo hanno venduto le quote ai Baggio. Pistorello fino al 2002 è stato socio di Ivano Baggio e di Lorella Selmin nella Appunto immobiliare di Albignasego. Pistorello è stato socio di Ivano Baggio e Gabriele Baggio nella Costruzioni Generali Srl (Camposampiero), liquidata nel 2006 dallo stesso Pistorello. Quest’ultimo è stato socio di Enrico Cesaro nella Fornace fino al 2004 nella Domino. La Fornace è fallita nel 2014. Domino srl è stata liquidata da Cesaro nel 2008».
7 agosto 2016 Mattino