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Dobbiamo lasciare. Riflessioni di un Cittadino

MessaggioInviato: sab nov 11, 2006 12:52 pm
da alfio
Avevamo pensato che la possibilità di un vero cambiamento per porre fine allo scempio della nostra città passasse per il superamento dei contrasti politici, per l'uscire dalle gabbie dei partiti ed entrare direttamente nei problemi per risorverli.
Il risultato delle elezioni, pur se lusinghiero, non ce l'ha consentito mettendoci di fronte alla scelta tra tenere fuori dalla possibilità di incidere sulle scelte amministrative i tantissimi Cittadini che generosamente e fiduciosamente ci avevano votato e l'apparentamento con la coalizione di Bronzato, l'unica che in ogni caso avrebbe rappresetato un cambiamento della guida politica di Abano e che ha accettato,senza aggiunte o riserve,il programma dei Cittadini.
Abbiamo scelto la secoda soluzione.Abbiamo provato.Non ci siamo riusciti.
Non ci siamo riusciti perchè non è stato possibile tenere fuori la politica da tutte le scelte amministrative che dovevano essere fatte.
Mi correggo. Non siamo riusciti a tener fuori i partiti dalle scelte amministrative che comunque sono sempre scelte politiche.
Abbiamo,fin dall'inizio,con i nostri assessori,presentato le soluzioni ai problemi principali di Abano sulle linee del programma approvato da tutta la coalizione.
L'accoglienza a questi atti è sempre stata di condivisione,di accettazione, di approvazione......ma ,alla fine,di attesa......e dopo lunghe attese alcune scelte erano fatte nella maniera opposta a quelle presentate.
E' apparso chiaro quindi che dietro quella facciata "bronzata" e cortese c'erano dei manovratori politici che muovevano i fili e si spartivano le aree di interesse.
Continuare voleva dire diventare complici di queste scelte contrarie al programma per il cambiamento del modo di amministrare la città ed ai motivi stessi che ci hanno spinto ad impegnarci.
Abbiamo quindi deciso di abbandonare.
La scelta è stata difficile perchè sappiamo di lasciare Abano in mano alla politica degli affari e degli interessi personali.
Non abbandoniamo però l'idea di continuare nella denuncia di tutti gli abusi che verranno consumati e di cercare, per il futuro,un rapporto con la cittadinanza per diventare una maggioranza di cittadini,ciascuno con i propri ideali ma fuori dalle gabbie dei partiti degli interessi e degli affari dei pochi a discapito dei molti.
Troveremo il modo per comunicare, per ascoltare,per capire,per proporre,
lo stiamo cercando e cerchiamo l'aiuto di tutti.