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interrogazione su convenzione di Istanbul

MessaggioInviato: sab giu 01, 2013 1:33 pm
da lidia.pege
interrogazione Convenzione di Istanbul

La Camera ha approvato ieri la ratifica della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne siglata ad Istanbul l'11 maggio del 2011.
Un tema di dolorosissima attualità che ha spinto tutte le forze politiche a chiedere una rapida approvazione. Il testo è importante perche' la Convenzione interviene anche sulla violenza domestica e rappresenta il primo strumento internazionale giuridicamente vincolante che mira a creare un quadro normativo completo a tutela delle donne contro qualsiasi forma di violenza.
Dalle 30 pagine che trattano l’argomento ho estratto alcuni passaggi che leggerò, a ricordare, se ce ne fosse bisogno, che il rispetto vorrei dire la sacralità della persona, è fondamentale nel tessuto sociale ed è ancor più doveroso esercitarne la tutela, quando si esercita una funzione pubblica qual è quella ricoperta dagli amministratori comunali

A pag.3…Riconoscendo che la violenza contro le donne è una manifestazione dei rapporti di forza storicamente diseguali tra i sessi, che hanno portato alla dominazione sulle donne e alla discriminazione nei loro confronti da parte degli uomini e impedito la loro piena emancipazione;
Riconoscendo la natura strutturale della violenza contro le donne, in quanto basata sul genere, e riconoscendo altresì che la violenza contro le donne è uno dei meccanismi sociali cruciali per mezzo dei quali le donne sono costrette in una posizione subordinata rispetto agli uomini

e ancora

Le misure adottate devono coinvolgere, ove necessario, tutti i soggetti pertinenti, quali le agenzie governative, i parlamenti e le autorità nazionali,
regionali e locali, le istituzioni nazionali deputate alla tutela dei diritti umani e le organizzazioni della società civile

successivamente

Prevenzione
Le Parti adottano le misure necessarie per promuovere i cambiamenti nei comportamenti socio-culturali delle donne e degli uomini, al fine di eliminare pregiudizi, costumi, tradizioni e qualsiasi altra pratica basata sull'idea dell'inferiorità della donna o su modelli stereotipati dei ruoli delle donne e degli uomini

e a seguire

Educazione
Le Parti intraprendono, se del caso, le azioni necessarie per includere nei programmi scolastici di ogni ordine e grado dei materiali didattici su temi quali la parità tra i sessi, i ruoli di genere non stereotipati, il reciproco rispetto, la soluzione non violenta dei conflitti nei rapporti interpersonali, la violenza contro le donne basata sul genere e il diritto all'integrità personale, appropriati al livello cognitivo degli allievi

In considerazione di quanto riportato, chiedo alle donne presenti nella maggioranza politica dell’Amministrazione della città di Abano Terme, come si conciliano questi enunciati con la recente manifestazione tenutasi nel mese corrente denominata body painting ovvero dipingere il corpo nudo..naturalmente di donne..
Non è che non sia sensibile alla cultura, ma ho l’impressione che a parere di questa amministrazione, la valorizzazione della donna sia centrata sul mettere in mostra il contenitore piuttosto che il contenuto femminile, e ancora una volta a promuovere donne oggetto, con le conseguenze nefaste che vediamo tutti i giorni nelle cronache nere, anche a pochi chilometri di distanza ed anche in questi giorni
Non ultimo, richiamando la determina n.279 del 7.5 2013 dei servizi alla persona,sarebbe certamente stato apprezzabile destinare i circa 5 mila euro impegnati per questo evento,alle famiglie bisognose della nostra città
Richiamo ad una maggiore, diversa sensibilità e rispetto per le donne, sperando che da loro anche se non solo da loro, possa avvenire una svolta significativa per il bene comune.