Unipd per il paesaggio 20 anni dalla convenzione europea
Inviato: mar ott 20, 2020 2:39 pmUnipd per il paesaggio, a 20 anni dalla convenzione europea
20.10.2020 Università di Padova
Il 20 ottobre si celebra il ventennale della firma della Convenzione europea del Paesaggio, sottoscritta a Firenze nel 2000. L'importante documento proposto dal Consiglio d'Europa è stato in questi anni occasione di importanti iniziative e dibattiti, ai quali l'Università di Padova ha partecipato con attenzione costante, sia nell'ambito delle diverse comunità scientifiche, sia in rapporto con il mondo extra-accademico e in attività a favore della società e del territorio al quale appartiene.
In particolare, dal 2012 l'Ateneo è rappresentato nell'Osservatorio regionale per il paesaggio, con il quale ha stipulato di anno in anno diverse convenzioni, forte della convinzione di un impegno in prima linea a favore dell'importanza della conoscenza, della tutela e della corretta gestione del territorio.
Nell'occasione del ventennale, Unipd ha predisposto un percorso formativo per far conoscere in tutte le scuole secondarie della regione i principi e le proposte della Convenzione europea del paesaggio: In20Amo il Paesaggio - in20amoilpaesaggio.it - è un progetto rivolto a tutta la cittadinanza, e in particolare a docenti, studenti e studentesse che vogliono conoscere la Convenzione Europea del Paesaggio a 20 anni dalla sua nascita. Il progetto intende promuovere la cura del nostro paesaggio presente e la progettazione partecipata del paesaggio futuro.
Muovendosi coerentemente su questa linea, l'Università di Padova ha anche recentemente inaugurato una nuova laurea magistrale in Scienze per il paesaggio, che offre la possibilità e gli strumenti per approfondire la cultura del paesaggio da una pluralità di punti di vista, in particolare da quelli legati alla qualità della vita, al benessere delle persone e alla riqualificazione delle aree marginali. Il corso permette inoltre di acquisire conoscenze di tipo tecnico, normativo e culturale sui paesaggi (naturali e antropici, urbani e rurali) e competenze per integrare i temi della tutela, dello sviluppo, della promozione, della sensibilizzazione e della sostenibilità in sintonia con gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Approfondimento: l'articolo de Il Bo Live La cura del paesaggio come forma di cittadinanza attiva
20.10.2020 Università di Padova
Il 20 ottobre si celebra il ventennale della firma della Convenzione europea del Paesaggio, sottoscritta a Firenze nel 2000. L'importante documento proposto dal Consiglio d'Europa è stato in questi anni occasione di importanti iniziative e dibattiti, ai quali l'Università di Padova ha partecipato con attenzione costante, sia nell'ambito delle diverse comunità scientifiche, sia in rapporto con il mondo extra-accademico e in attività a favore della società e del territorio al quale appartiene.
In particolare, dal 2012 l'Ateneo è rappresentato nell'Osservatorio regionale per il paesaggio, con il quale ha stipulato di anno in anno diverse convenzioni, forte della convinzione di un impegno in prima linea a favore dell'importanza della conoscenza, della tutela e della corretta gestione del territorio.
Nell'occasione del ventennale, Unipd ha predisposto un percorso formativo per far conoscere in tutte le scuole secondarie della regione i principi e le proposte della Convenzione europea del paesaggio: In20Amo il Paesaggio - in20amoilpaesaggio.it - è un progetto rivolto a tutta la cittadinanza, e in particolare a docenti, studenti e studentesse che vogliono conoscere la Convenzione Europea del Paesaggio a 20 anni dalla sua nascita. Il progetto intende promuovere la cura del nostro paesaggio presente e la progettazione partecipata del paesaggio futuro.
Muovendosi coerentemente su questa linea, l'Università di Padova ha anche recentemente inaugurato una nuova laurea magistrale in Scienze per il paesaggio, che offre la possibilità e gli strumenti per approfondire la cultura del paesaggio da una pluralità di punti di vista, in particolare da quelli legati alla qualità della vita, al benessere delle persone e alla riqualificazione delle aree marginali. Il corso permette inoltre di acquisire conoscenze di tipo tecnico, normativo e culturale sui paesaggi (naturali e antropici, urbani e rurali) e competenze per integrare i temi della tutela, dello sviluppo, della promozione, della sensibilizzazione e della sostenibilità in sintonia con gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Approfondimento: l'articolo de Il Bo Live La cura del paesaggio come forma di cittadinanza attiva