Il commissario Aversa non firma, il nuovo Alìper resta al palo (Il Mattino)
Azienda rassegnata ad attendere l’elezione del nuovo sindaco che prenderà in carico la lottizzazione
Un intervento al centro di polemiche perché considerato impattante e “nemico” delle botteghe
(Federico Franchin )
Tutto fermo, bloccato, in attesa del prossimo sindaco. È in standby la costruzione del nuovo centro commerciale dell’Alìper, che la famiglia Canella vuole edificare all’uscita della tangenziale, in zona discoteca P1. Da qualche settimana i lavori sono fermi perché manca il permesso di costruire, che deve essere firmato dal commissario straordinario Pasquale Aversa e dall’Ufficio tecnico comunale. «Dovremo attendere il nuovo sindaco per ottenere il permesso per edificare, permesso che non arriverà finchè ci sarà il commissario», fanno sapere dal gruppo Alì-Alìper.
È quindi evidente che il commissario Pasquale Aversa non vuole prendersi in carico la responsabilità di firmare l’ultima carta che manca per dare il via ai lavori per la costruzione del nuovo centro commerciale. Aversa vuole infatti lasciare l’incombenza al prossimo primo cittadino, anche in virtù delle tante polemiche sorte dal 20 dicembre 2012, giorno in cui il nuovo centro commerciale è stato approvato in consiglio comunale. Categorie economiche (Ascom in testa) e movimenti politici antagonisti all’ex sindaco Luca Claudio si sono sempre detti contrari al nuovo Alìper, che a loro modo di vedere toglierà lavoro alle botteghe del centro. Anche se il Tar a giugno ha rigettato il ricorso presentato da Ascom e Confesercenti, è probabile che il nuovo sindaco possa tentare di trovare un cavillo per bloccare un’opera giudicata impattante, vista anche la presenza della storica Villa Mainardi Savioli. «Finora abbiamo ottenuto solamente il permesso per la lottizzazione e quindi per realizzare le opere esterne», chiariscono dal Gruppo Alì-Alìper. Gli operai hanno infatti terminato di spianare l’area. Il nuovo Alìper occuperebbe un’area di 12 mila metri quadri, con 7 negozi e 500 posti auto. Sarà più grande dell’attuale Alìper collocato in via Previtali. In cambio dell’approvazione definitiva del progetto, il cui iter è stato avviato tra il 2001 e il 2004 dalle giunte Pillon e Ponchio, il Gruppo Alìper si è impegnato a realizzare un campo da calcio in erba sintetica e una pista ciclabile di collegamento dal centro commerciale fino a via Flacco.
La giunta Claudio tolse il vincolo della chiusura della struttura di vendita di via Previtali, che invece rimarrà in vita. I lavori sarebbero dovuti iniziare a fine 2016 per terminare nel 2018. Dovesse arrivare il permesso di costruire l’inaugurazione slitterà quindi almeno di un anno.
5 gennaio 2017