Il Comune di Abano si costituirà parte civile nel processo sulle tangenti (Il Mattino)
(f.fr.)
Il Comune di Abano si costituirà parte civile nel processo che vedrà coinvolto l’ex sindaco Luca Claudio, accusato dalla Procura e dalla Guardia di Finanza di concussione, corruzione e induzione indebita. Il 7 dicembre si terrà l’udienza preliminare a carico dell’ex sindaco (ancora sotto custodia cautelare) e di altri 23 indagati, tra i quali l’ex presidente del consiglio comunale Michele Galesso, l’ex consigliere Ermanno Pegoraro e gli ex capi settore del Comune Maurizio Spadot e Guido Granuzzo. Il Comune ha deciso in questi giorni di costituirsi parte civile nei confronti di tutti i 24 imputati coinvolti in una serie di appalti che sarebbero stati secondo la magistratura truccati in modo tale da favorire un giro di tangenti. A difendere il Comune di Abano sarà l’avvocato penalista Antonio Maria Brena del foro di Busto Arsizio, preferito ad altri tre legali che erano stati individuati dall’ente per le azioni legali di carattere penale. Per la difesa del Comune, l’Ente ha previsto intanto spese legali quantificabili in diecimila euro. Il Comune di Abano segue quanto già annunciato dal Comune di Montegrotto, che si costituirà come parte civile nel processo contro gli ex sindaci Luca Claudio e Massimo Bordin.
23 novembre 2016